MAPPING GIARDINO EGIZIO

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Nature, culture and beauty intertwine in the lush Egyptian gardens, which are among the oldest examples of green spaces created by man. Inspired by the famous depictions found in the tombs of Egyptian high society, the Egyptian Museum presented “Open courtyard: Flora of ancient Egypt“, a green space open to all in the courtyard of the Collegio dei Nobili. We created a video mapping on one of the courtyard facades, in which flowers and plants of Ancient Egypt open, three trees tell a loving lyric and, finally, to the rhythm of a pressing melody, the fauna of the ancient Egypt populates the spaces of the garden.

Natura, cultura e bellezza si intrecciano nei rigogliosi giardini egizi, che sono tra le testimonianze più antiche di spazi verdi creati dall’uomo. Ispirandosi alle famose raffigurazioni rivenute nelle tombe dell’alta società egizia il Museo Egizio ha presentato “Cortile aperto: Flora dell’antico Egitto”, uno spazio verde aperto a tutti nel cortile del Collegio dei Nobili. Per l’occasione abbiamo realizzato un video mapping su una delle facciate del cortile, in cui si schiudono fiori e piante dell’Antico Egitto, tre alberi raccontano una lirica amorosa e, infine, al ritmo di una incalzante melodia, la fauna dell’antico Egitto popola gli spazi del giardino.

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