What would it be like to play the role of a great Egyptologist? What is the origin of the plot of the “Aida” extraordinary story? On the occasion of the temporary exhibition dedicated to Verdi’s Opera, the Polytechnic of Turin and Robin Studio experimented for the first time at the Museo Egizio with the use of virtual reality and gamification for the dissemination of cultural content. The application is an immersive interactive experience in Virtual Reality optimized for Oculus whose purpose is to let the user learn something more about the activity of the Egyptologist and author of the original Aida subject: Auguste Mariette. The video game consists of an Escape Room inside the Temple of Hathor in the Egyptian pavilion designed by Mariette for the Universal Exposition in Paris in 1867.

Come sarebbe vestire i panni di un grande egittologo? Qual è l’origine della trama di un’opera straordinaria come “Aida”? In occasione della mostra temporanea dedicata all’opera di Verdi, il Politecnico di Torino e Robin Studio sperimentano per la prima volta al Museo Egizio l’uso della realtà virtuale e della gamification per la divulgazione di contenuti culturali. L’applicazione è un’esperienza interattiva immersiva in Realtà Virtuale ottimizzata per Oculus il cui scopo è far imparare all’utente qualcosa in più riguardo all’attività dell’egittologo e autore del soggetto originale dell’Aida: Auguste Mariette. Il videogioco consiste in una Escape Room all’interno del Tempio di Hathor presente nel padiglione dell’Egitto progettato da Mariette per l’Esposizione Universale di Parigi nel 1867.

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